Fossati Giuseppe

Sassafras

Molto simile al Rovere, rispetto al quale ha dilatazione e peso specifico inferiori, il Sassafras è un legno molto resistente anche se esposto a condizioni di elevata umidità. E’ infatti tra i legni più resistenti all’umidità. La rigidezza media fa del Sassafras un legno flessibile ed elastico in grado di adattarsi ad ogni tipo di lavorazione ed impiego e che prende molto bene la finitura. Il colore del durame varia dal marrone chiaro a quello aranciato, mentre l’alburno presenta un colore bianco giallognolo sfumato. L’albero può raggiungere i 27-30 metri di altezza e nel momento della troncatura, che deve avvenire tra i 200 e i 300 anni, emana aromi profumati. La fibratura dritta e la venatura marcata attribuiscono a questa essenza un aspetto pregiato che lo rende adatto anche per la realizzazione di arredamenti di barche e decori di prestigio.

Famiglia: Lauracee
Nome di origine: lignum sassafras
Provenienza: America settentrionale e Stati Uniti Orientali
Peso: Circa 450-500 kg/m3.
Stagionatura: lenta per evitare fenditure e deformazioni.
Lavorazioni: agevole ma deve essere fatta con attenzione alla chiusura dei pori.
Finiture: la lucidatura ha ottima resa estetica
Impieghi principali: serramenti, mobili, decorazioni, palafitte, botti.